Cosa c’entra Morandi con slow food? Scoprilo al Mambo per le feste

by redazione on 05/12/2019

Sto al MAMbo per le Feste 2019 – 2020 
Giornate d’Arte al Museo per bambini e ragazzi

Bambini al Mambo per le feste Natalizie: dai 5 agli 11 anni

Durante le Feste e le vacanze scolastiche tornano le attese giornate d’arte dedicate a bambini di 5-11 anni a cura del Dipartimento educativo MAMbo. Le mostre temporanee Cesare Pietroiusti. Un certo numero di cose/A Certain Number of Things e Diana Sottosopra a cura di Canicola saranno lo spunto per nuove e divertenti attività di laboratorio.

A chi è rivolto: bambini dai 5 agli 11 anni
Quando: venerdì 27, lunedì 30 e martedì 31 dicembre 2019; giovedì 2, venerdì 3 gennaio 2020
Dove: Dipartimento educativo MAMbo, via Don Minzoni 14 – Bologna
Orari: mattina h 8.30 – 12.30; pomeriggio h 14.00 – 18.00

Ingresso: € 15 a partecipante per ogni mattina o pomeriggio, da pagare alla cassa del museo prima dell’inizio dell’attività
Informazioni: telefonare al numero 051 6496628 (dal lunedì al venerdì) oppure 051 6496611 (sabato e domenica)  

Prenotazione: obbligatoria e valida solo via mail all’indirizzo mamboedu@comune.bologna.it da effettuare entro lunedì 23 dicembre alle ore 13 per le giornate del 2019 ed entro martedì 31 dicembre alle ore 13 per le giornate del 2020.

Le attività si svolgeranno solamente con un minimo di 8 partecipanti (massimo 30 partecipanti).

Format della mattina:
h 8.30 – 9.00 accoglienza e presentazioni
h 9.00 – 9.30 attività psicomotoria, giochi creativi, merenda
h 9.30 – 11.30 laboratorio a tema
h 11.30 – 12.00 lettura animata
h 12.00 – 12.30 gioco libero e ritiro dei bambini

Format del pomeriggio:
h 14.00 – 14.30 accoglienza e presentazioni
h 14.30 – 15.30 lettura animata, giochi creativi, merenda
h 15.30 – 17.30 laboratorio a tema
h 17.30 – 18.00 gioco libero e ritiro dei bambini

CALENDARIO LABORATORI

Venerdì 27 Dicembre 

mattina – Un tesoro d’artista

Appunti, fotografie, suppellettili… ogni traccia di vita vissuta parla di noi… lo sa bene Cesare Pietroiusti che nella mostra Un certo numero di cose ha deciso di svelarsi a poco paco al pubblico, attraverso alcuni indizi. Una coinvolgente “caccia al tesoro” permetterà ai partecipanti di scoprire e ricostruire, anno per anno, l’identità dell’artista per poi realizzare, in laboratorio,  l’identikit di Cesare, ripercorrendo le tappe più importanti della sua storia e i tratti fondamentali della sua poetica.

pomeriggio – Chi va piano…

“È tardi!” “Sbrigati!” “Sei ancora lì?” quante volte sentiamo ripetere queste frasi nel corso di una giornata. Giorgio Morandi, invece, amava prendere la vita con calma, assaporando ogni momento, osservando ogni dettaglio e, per farlo, doveva andare piano, molto piano, pianissimo. Una visita “a rallentatore” al Museo Morandi tra le opere del maestro e la visione del video Slow Food di Cesare Pietroiusti saranno il punto di partenza per una serie di attività “in moviola” che permetteranno ai bambini di riscoprire il sapore della lentezza. 

Lunedì 30 Dicembre 

mattina – Sbagliare si può

Un disegno cancellato, una lettera mai spedita, un racconto cestinato… l’errore fa parte della quotidianità di tutti noi e, come ci insegnava Gianni Rodari, anche gli sbagli possono sorprendere la nostra creatività. Ispirati dalle “opere neglette” di Cesare Pietroiusti i bambini potranno realizzare una divertente autobiografia per oggetti, immagini e parole, dichiarando ciò che di loro hanno “scartato” e che vorrebbero riabilitare.

pomeriggio   Tocca(te) prego

Camere d’aria, tappeti, nastri colorati, riviste…spesso gli artisti contemporanei utilizzano materiali “anomali” e inconsueti per creare le proprie opere. Alcune di queste, selezionate dalla Collezione permanente del MAMbo, saranno lo spunto per realizzare personali composizioni di stoffe, carte e plastiche, da accarezzare, grattare e far suonare con le mani. I materiali che usiamo o gettiamo quotidianamente, indagati con un nuovo sguardo, diventeranno preziosi strumenti per ridisegnare il mondo attraverso il senso del tatto. 

Martedì 31 dicembre

mattina – Uno per tutti, tutti per uno

Sulla terra molti non pensano alle conseguenze delle proprie azioni, ma esiste un mondo “di sotto”, abitato da piccoli esseri viventi, che sta pagando per i cattivi comportamenti degli inquilini del piano di sopra… Riuscirà la giovane protagonista del fumetto Diana sottosopra a ribaltare la situazione? Una mostra, una lettura e un laboratorio collettivo per riflettere sul tema della sostenibilità ambientale e per capire quanto la collaborazione sia importante per costruire un mondo migliore, più equo e più rispettoso anche degli altri.

Giovedì 2 Gennaio 

mattina –Il mio personalissimo museo

Quanti oggetti servono per fare un artista? Cesare Pietroiusti ne ha usati 63 +1, esattamente come i suoi anni. Il 64esimo oggetto è il punto di partenza per una coinvolgente visita nelle sale espositive della mostra Un certo numero di cose. In laboratorio saranno i bambini a mettersi nei panni di Cesare provando a raccontare loro stessi attraverso una selezione personale di ricordi, suggestioni, reperti, che, messi in relazione tra loro, potranno descrivere e “mettere in mostra” la loro identità.

pomeriggio – Una straordinaria normalità

Segni a matita sul tavolino, colori polverosi e delicati, lo sguardo del Maestro che si posa, attento e concentrato, sulla sua composizione… Un pomeriggio dedicato a Giorgio Morandi e alle sue celebri nature morte in cui linee, forme e colori sembrano svelare i segreti delle cose. In laboratorio i bambini saranno accolti all’interno di una suggestiva ricostruzione dello studio del pittore per immergersi nell’atmosfera morandiana ed scoprire che nulla è più straordinario dell’ordinario.

Venerdì 3 Gennaio 

mattina – Tu chiamale su vuoi…emozioni!

A chi non è capitato di arrossire, di abbassare lo sguardo, di sentirsi le mani sudare… segno che un’emozione incontrollabile stava attraversando il corpo. Gli artisti riescono però a trasformare gli stati d’animo in opere d’arte, come Sissi, Gastone Novelli o Paola Pivi. Una visita alla Collezione permanente del MAMbo diventa lo spunto per un laboratorio in cui proveremo a rendere visibile il “percorso emotivo” di differenti stati d’animo all’interno del nostro corpo.

pomeriggio – Siamo tutti Diana

Differenziare, ridurre, riutilizzare… sono azioni che tutti possiamo compiere per la cura del pianeta. Diana non ci aveva pensato fino a quando per errore non è finita nel mondo “di sotto”. Una visita alla mostra dedicata al fumetto Diana sottosopra di Kalina Muhova per riflettere sui comportamenti sostenibili e realizzare un personale Alter ego, che, come la protagonista della storia, contribuisca grazie ai suoi “poteri” a salvare il mondo. 

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