
Particolare della meridiana di Cassini, a Bologna. Crediti: F. Bonoli
Nel 2025 ricorre il quarto centenario della nascita di Giovanni Domenico Cassini. Bologna celebra l’astronomo con conferenze, un congresso scientifico, osservazioni solari, attività divulgative e laboratori per bambini. Il culmine sarà il 21 giugno, solstizio d’estate, con eventi in Piazza Nettuno, San Petronio e Sala Borsa. Tutti gli appuntamenti per la cittadinanza sono a ingresso libero.
Nel 2025, in occasione del quarto centenario della nascita di Giovanni Domenico Cassini – avvenuta l’8 giugno 1625 a Perinaldo, in provincia di Imperia, in Liguria – desideriamo commemorare l’astronomo più celebre della sua epoca. L’eco dei suoi studi superò i confini nazionali, tanto che Luigi XIV, il Re Sole, lo volle al suo fianco a partire dal 1669 per la fondazione dell’Observatoire de Paris, il primo osservatorio astronomico moderno.
Per celebrare questa figura storica, le principali istituzioni culturali e di ricerca italiane legate a Cassini – l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF, con le sedi di Bologna e Roma), l’Università di Bologna (Dipartimento di Fisica e Astronomia, DIFA) e l’Accademia delle Scienze dell’Istituto di Bologna – in collaborazione con le istituzioni locali, in particolare il Comune di Perinaldo, hanno promosso presso il Ministero della Cultura l’istituzione del Comitato Nazionale per le Celebrazioni del IV Centenario della Nascita di G.D. Cassini.
Tutte le iniziative previste per l’Anno Cassiniano 2025 a Bologna sono promosse dal Comitato Nazionale per le Celebrazioni del IV Centenario della Nascita di G.D. Cassini. Il progetto è reso possibile grazie al contributo del Ministero della Cultura, dell’Istituto Nazionale di Astrofisica e dell’Università di Bologna, e gode del patrocinio della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Bologna, del Comune di Loiano, dell’Accademia delle Scienze dell’Istituto di Bologna e della Basilica di San Petronio.
Dal 18 al 20 giugno 2025, presso la Sala Ulisse dell’Accademia delle Scienze (Via Zamboni 31, Bologna), si svolgerà il Congresso storico-scientifico “Giovanni Domenico Cassini, astronomo europeo del Seicento nel quarto centenario della nascita”. L’incontro sarà un’occasione di confronto e approfondimento tra studiosi, dedicato a un periodo storico segnato da una rapida accelerazione del progresso scientifico e astronomico. L’emergere di nuove idee, strumenti innovativi, nuovi metodi e l’apertura allo scambio di informazioni e alla collaborazione tra gli scienziati, anche oltre i confini nazionali, favorì la conquista di importanti scoperte sul Sistema solare – l’universo conosciuto all’epoca – in tempi sorprendentemente rapidi. Il congresso intende restituire la complessità e il fermento culturale di quel contesto, in cui Cassini fu protagonista di primo piano.
A corollario del Congresso, sarà proposto un programma di eventi rivolti a studenti e cittadinanza, che culminerà sabato 21 giugno, giorno del solstizio d’estate, con una giornata dedicata all’osservazione del Sole nel cuore di Bologna. Esattamente 370 anni dopo la storica osservazione del transito solare condotta da Giovanni Domenico Cassini presso la meridiana di San Petronio – alla quale invitò “li professori di Matematica e Filosofia e gli altri curiosi” – la città ne rievoca lo spirito con un’iniziativa pubblica.
Dalle 10:30 alle 14:30, in Piazza Nettuno, il pubblico potrà osservare il Sole attraverso telescopi solari, affiancato da astronomi di INAF e DIFA ed esperti dell’Associazione Astrofili Bolognesi (AAB), che guideranno le osservazioni e illustreranno le caratteristiche della nostra stella. L’evento è a ingresso libero. In caso di pioggia o maltempo, l’iniziativa sarà annullata.
Sempre in occasione del solstizio d’estate, sabato 21 giugno 2025, dalle 12:30 alle 13:30, sarà possibile assistere all’osservazione del passaggio del Sole sulla linea meridiana di San Petronio, la più lunga del mondo, costruita proprio da Giovanni Domenico Cassini, trasmessa in diretta sul canale YouTube Media Inaf TV. La stessa osservazione sarà effettuata anche presso la meridiana della Visitazione di Perinaldo, città natale dell’astronomo. Il confronto tra i due eventi, reso possibile dalla misurazione dell’intervallo di tempo tra i passaggi del Sole sulle due meridiane, offrirà al pubblico una dimostrazione diretta della differenza di longitudine tra Bologna e Perinaldo. Durante l’iniziativa, astronomi ed esperti illustreranno al pubblico il funzionamento e il valore scientifico della meridiana. L’ingresso libero.
Nel pomeriggio di sabato 21 giugno, dalle 15:00 alle 18:00, il programma proseguirà presso Sala Borsa con un ricco calendario di attività dedicate al pubblico. Sarà possibile assistere a uno spettacolare viaggio nel cielo all’interno del planetario gonfiabile allestito per l’occasione: un’esperienza immersiva pensata per tutte le età (posti limitati a 35 persone per turno ogni 45 minuti). L’ingresso è gratuito, con prenotazione obbligatoria. In parallelo, sempre in Sala Borsa, si terrà un laboratorio creativo per bambine e bambini, che potranno costruire un vero orologio solare da portare a casa. Il laboratorio prevede tre turni da 20 partecipanti ciascuno, con prenotazione obbligatoria.
Anche oltre i confini cittadini, a Loiano, sede della Stazione osservativa dell’INAF OAS col telescopio maggiore dedicato a “G.D. Cassini”, è previsto un ricco calendario di appuntamenti dedicati al pubblico nei mesi di giugno e luglio. Maggiori informazioni e prenotazioni nel sito web dedicato.
Per saperne di più:
- Visita la pagina web di riferimento: https://eventi.unibo.it/cassini-400
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