Ecco qualche luogo comune sull’alimentazione. Abbiamo chiesto alla dott.ssa Sabine Eck se le nostre affermazioni sono VERE O FALSE. Ecco cosa ci ha tisposto
> Il sale fa male?
FALSO
Il vero sale (non raffinato) NON fa male, se dato nella giusta misura, perché è indispensabile per la vita. Ricordiamoci che ogni bambino galleggia 9 mesi nel grembo materno in una sofisticata soluzione salina. La culla della vita è il mare e tutti i liquidi nel nostro corpo sono fratelli-marini. Per questo motivo ci piace e abbiamo voglia di “cibi saporiti” che significa salati. Tutti bimbi sotto l’anno per esempio bevono l’acqua del mare o sono ghiotti della soluzione fisiologica.
Ma c’è una differenza abissale fra il cibo salato industrialmente ( formaggi, affettati, wuerstel, pizza, cibo pronto etc) e per esempio un pinzimonio di stagione o una verdura salata di mano nostra saltata in padella.
Indispensabile poi la giusta QUALITA’ del sale; dovrebbe essere naturale, non raffinato: marino integrale per esempio. Se seppellite le verdure sotto i formaggi o la “ciccia”, il bambino in seguito associa emozionalmente (per imprinting) il sale alle proteine animali… e le delicate verdure verranno presto scartate e rifiutate.
Non è affatto un caso che Sale e Salute hanno la medesima origine etimologica!
> Il latte di capra sostituisce quello vaccino
VERO
La capra accompagna le società contadine da secoli (specie nei paesi più poveri o con suoli difficili). Il suo latte è adatto ai bambini; contiene per esempio meno Caseina e più Albumina rispetto la vacca. I suoi grassi (goccioline piccole) sono anche meglio assimilabili. La quantità di proteine, carboidrati e grassi è comunque abbastanza simile al latte di mucca…
Contiene una generosa dose di vitamina A, uguale al latte materno umano, che risulta comunque molto meno proteico e più ricco di carboidrati rispetto vacca e capra. Quindi se possibile scegliamo sempre il latte materno (idealmente almeno fino all’anno di età).
L’utilità dei latti animali nell’alimentazione umana è attualmente in piena discussione.
> I bambini dopo i 3 anni non possono mangiare cozze, vongole etc..
Impossibile rispondere in maniera generale.
I molluschi sono molto sani se derivano da acque sane; ma siccome sono autentici accumulatori di sostanze inquinanti dobbiamo fare i conti con la realtà. Bimbi sani possono mangiarli occasionalmente; per i soggetti allergici sono spesso una dura prova.
Interessante la visione del Dr. Piermarini (libro: Io mi svezzo da solo): secondo Piermarini ci dobbiamo fidare dell’istinto naturale del bambino… e loro vanno spesso matti per i molluschi; peccato che l’inquinamento dell’uomo ci ha rovinato la sana goduria.
> Niente spezie ai bambini
FALSO
Parliamo ovviamente di spezie locali… ogni paese/continente ha le sue spezie adatte al clima. Le spezie attivano il sistema digestivo, la dose deve essere ragionata; ma fate scegliere anche al bambino: salvia, rosmarino, mentuccia, timo, origano, basilico.
Ma anche le olive, i capperi e via dicendo danno il giusto gusto per un piatto sano.
> Il gelato sostituisce la merenda
FALSO
La merenda dovrebbe essere a base di frutta fresca, cereali naturali, yogurt intero, frutta secca, ma volendo anche qualche alimento salato come pane & olive, pane& olio& sale o la più classica delle bruschette. Ovviamente non si toglie ogni tanto un bel gelato a nessuno, se di qualità e nella stagione giusta; ma non andrebbe usato per sfamarsi!
> Il chewing gum pulisce i denti
FALSO
Forse copre cattivi odori della bocca (per quel che dura l’effetto). La salute dei denti dipende da una bocca sana (flora giusta), pulita (spazzolino) con un pH neutro o appena alcalino (7-7.1).
Poi quasi tutti chewing-gum contengono l’Aspartame, sostanza che sconsiglio caldamente.
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