Gran finale di rassegna Giovedì 17 settembre ore 20.30
‘Sganapino è mancino e suona il violino’ capriccio burattinesco nel cortile di Palazzo D’accursio
Nuova produzione della Compagnia Burattini di Riccardo
con la partecipazione della violinista Francesca Furlan
accompagnata al piano dal M° Fabio Luppi
L’ampio porticato consente lo svolgimento dello spettacolo anche in caso di maltempo. è consigliata la prenotazione con prevendita sul sitoburattiniabologna.it
Quello che i burattini vogliono offrirvi questa in questa serata è un’occasione.Un’occasione per riflettere, invitandovi a gustare questo momento e ad assaporarlo per capire quanto bello possa essere ancora, nonostante tutto, incontrarsi condividendo uno spettacolo teatrale dal vivo.
Durante il periodo della recente quarantena, Riccardo Pazzaglia ha ideato e condotto una rubrica dal titolo ‘Alla scoperta dei burattini’. Per circa due mesi, ogni giorno, in diretta Facebook, il burattinaio pazzerello teneva banco con le sue teste di legno per raggiungere i tanti amici dei burattini che non potevano godere di spettacoli dal vivo. Tra i numerosi spettatori online c’era anche Mauro Drago, secondo violino dell’orchestra del Teatro Comunale, da sempre appassionato di tradizioni bolognesi. La parte introduttiva di questo nuovo spettacolo è affidata ad un testo scritto proprio dal maestro Drago, in cui il dottor Balanzone cerca di avvicinare il discepolo Sganapino al magico strumento facendo riferimento a Bologna capitale della musica, ad antichi esemplari custoditi in città, nonché all’arte della liuteria bolognese. Lo spettacolo prosegue con un florilegio di maschere e di personaggi illustri della nostra cultura sotto forma di burattini, come ad esempio Gioachino Rossini, Wolfango Peretti Poggi, Santa Caterina De’ Vigri.
Burattini a Bologna con Wolfango si realizza con il contributo del Comune di Bologna e fa parte di Bologna Estate 2020 il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune e dalla Città metropolitana di Bologna – Destinazione Turistica.
Oltre al Comune di Bologna desideriamo ringraziare sponsor e sostenitori di questo progetto culturale.
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