Nell’ambito di Biografilm Festival
ecco una serie di laboratori
per bambini e bambine fino al 18 giugno dalle 1730 alle 19
Biografilm Park, via Azzo Gardino 65
età dai 3 anni
ingresso gratutito
MERCOLEDI 07 GIUGNO
LA DANZA INVISIBILE
Gli insetti e il mondo dei minuscoli tra viaggi lunghissimi, arcichilometri di camminate, zampette che trasportano, ali che volano sui fiori e tornano piene di polline e ricchezze microscopiche, per trascorrere l’inverno, per costruire altri mondi, per nutrire creature. Un laboratorio per gli occhi e lenti di ingrandimento nelle tasche.
GIOVEDI 08 GIUGNO
BALLHAUS, MOVIMENTO E SOLE
Un giorno sono stata a Berlino e sono entrata nella Ballhaus. Lì si ballava e basta, e nessuno ti chiedeva perché lo facessi, da dove provenissi e se avessi fatto brutti sogni. Le persone danzavano, ti invitavano a ballare e ridevano fino a che gli occhi non si chiudevano perché dalla sera era arrivata la mattina.
Piccolo laboratorio di movimento e contact tra segni e disegni.
VENERDI 09 GIUGNO
DANZA IN NATURA – ISADORA DUNCAN
“Bisogna ricercare la bellezza nei fanciulli; nella luce dei loro occhi e nella grazia delle loro piccole mani atteggiate in movimenti silenziosi. Con la mano nella mano, sulla scena, voi avete visto questi miei bambini più belli del filo di perle al collo delle donne che sono sedute in questi palchi. Ecco le mie perle e i miei diamanti: io non ne desidero altri. Date la bellezza, la libertà e la forza ai fanciulli.”
Piccola storia di Isadora Duncan in un laboratorio prezioso.
SABATO 10 GIUGNO
DANSE SERPENTINE – LOÏE FULLER
“Il mio vestito era talmente lungo, che io vi camminavo continuamente sopra, e automaticamente sorreggevo la veste con entrambe le mani tenendo le braccia sollevate in aria, e in questo modo continuavo a volteggiare attorno alla scena come uno spirito alato. Qualcuno, dalla sala, lanciò un grido: una farfalla, una farfalla! Io cominciai a girare su me stessa correndo da un capo all’altro della scena, e un secondo grido si levò dalla platea: un’orchidea.”
Sogni tra le pieghe di Loïe Fuller e vortici di fantasia.
DOMENICA 11 GIUGNO
RACCONTAMI UNA DANZA
In un giardino di città facciamo il bagno nel lago dei cigni.
Rompiamo frutti con uno schiaccianoci.
Facciamo merenda con l’uccello di fuoco, chiaccheriamo con Coppelia e Giselle. Le più belle storie dei balletti classici in un gioco colorato che ci sporca le mani.
LUNEDI 12 GIUGNO
QUISQUISFFFZ – PARLIAMO IN CODICE
Per parlare con il computer dobbiamo scrivere in un’altra lingua, fatta di parole e convenzioni, accordi e segni che ci permettano di farci capire da un esserino che ci ascolta. Allora inventiamo tutto da capo, dimentichiamo le parole conosciute e proviamo ad immaginare… un laboratorio su lingue, linguaggi, comunicazione.
MARTEDI 13 GIUGNO
DENTRO LO SCHERMO
Se fossimo falegnami potremmo costruire cornici di legno per le nostre immagini, salva-visioni, luoghi in cui mettere fotografie speciali. E se invece avessimo davanti un computer che ci guarda? Cosa scopriremmo mettendo gli occhi oltre lo schermo, dentro il suo contorno, in mezzo ai suoi pochi centimetri di spessore? Un laboratorio su mondi segreti, nascosti, immaginati.
MERCOLEDI 14 GIUGNO
SALVA CON NOME
Cosa decidiamo di tenere con noi, di ripensare e rivedere ad occhi chiusi, di portarci nella nostra scatola accalappiaricordi? Ogni cartella del computer è un luogo in cui fissiamo impronte, la memoria una grande enciclopedia, le nostre tasche luoghi segreti per ciò che vogliamo viaggi con noi. Un pomeriggio in cui il passato entra nel presente.
GIOVEDI 15 GIUGNO
HOME PAGE
E se tu avessi un foglio, un foglio bianco, una semplice pagina, come costruiresti la tua casa? Fondamenta, porte, stanze e giardini, bagni e ripostigli, cucine e sottoscala. Colla e carta bianca, pieghe e accartocciamenti per nuovi paesaggi in cui abitare.
VENERDI 16 GIUGNO
CLOUD
Se avessi uno spazio grande come il cielo, quante nuvole ci starebbero dentro? E di cosa sarebbero fatte quelle strane forme? Nell’infinito, o quasi, è più facile immaginare. Un laboratorio per perdersi a testa in su.
SABATO 17 GIUGNO
ESC
Tane, porte, ripostigli, nidi, rifugi, colli di bottiglia, trame fitte, boschi ricolmi di alberi e rami, pagine di un libro. Come si esce da un luogo? E da una storia? Da una trappola? Da un tubo di lana troppo stretto? Uscire, fuoriuscire, andarsene, fuggire.
DOMENICA 18 GIUGNO
LA STORIA DI ADA
Ada Lovelace è stata la prima programmatrice donna. Figlia di Lord Byron e Anne Milbanke, ha scoperto nei numeri e nella matematica la sua forma di poesia. E dall’incontro con un inventore, ecco che le scintille producono magie, e le magie macchine capaci di contare… Una storia meravigliosa da ascoltare e un piccolo esperimento strano.
Tutti i laboratori sono ideati e realizzati da Lacussini
Alessandra Cussini, progettista e creativa, si occupa di persone, competenze, idee atipiche, differenze. Inventa soluzioni. Coprogetta percorsi di inclusione sociale e lavorativa per persone fuoriuscite dal mercato del lavoro e in fase di ripensamento professionale, mettendo in relazione le politiche culturali, sociali e economiche dei territori. Si occupa di progetti di comunità valorizzandone le identità singole e plurali e potenziandone le risorse. Utilizza nuove economie, monete complementari, circuiti di scambio. Si occupa di processi creativi e comunicazione, raccontando e ideando nuovi modi di narrare. Ha ideato e diretto per più di dieci anni un centro di produzione artistica e creativa a Bologna. È sempre in viaggio. Ha tantissimi capelli. Sceglie un mondo orizzontale, con moltissimi libri, ama cucinare e cambia casa ogni anno. Quella in arrivo è in montagna, piena di fiori e alberi da frutto.
La cussini alessandracussini.wix.com/lacussini alessandracussini@gmail.com mobile 349.1344542
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