Bologna città del Libro per ragazzi: anteprima

by redazione on 14/03/2017

Gli appuntamenti in città Bologna, 31 marzo – 9 aprile 2017
Anche quest’anno, come ogni anno a primavera, Bologna Children’s Book Fair (in Fiera solo per addetti del settore) trasforma la città in centro di gravità per tutti coloro che lavorano o sono interessati a bambini e ragazzi, a letteratura e illustrazione, e a tutte quelle forme di narrazione che coniugano immagini e parole, siano esse picture books, fumetti o app digitali.

Scrittori, illustratori, designer ed editori di tutto il mondo, ma anche traduttori, sviluppatori, stampatori, librai, bibliotecari, insegnanti e tutte le numerose figure professionali legate al mestiere del libro per l’infanzia e l’adolescenza si danno appuntamento a Bologna.

E probabilmente non è un caso che la stessa città abbia storicamente una specifica vocazione nei confronti della cultura per l’infanzia e di ogni forma di ‘letteratura disegnata’, resa concreta da una produzione e un’offerta che vive tutto l’anno, grazie alle buone pratiche delle Istituzioni culturali del Comune e di una rete di soggetti privati che proprio qui, sul territorio, si occupano di letteratura, illustrazione, editoria per bambini e ragazzi e più in generale di educazione alla lettura, alla visione, all’immaginazione.

Questo gioco di specchi tra Fiera e Città è stato sancito formalmente da qualche anno con un protocollo d’intesa tra il Comune di Bologna con le sue Istituzioni Culturali e BolognaFiere, con il quale si dichiara l’impegno congiunto a collaborare insieme e a fare sistema con le diverse realtà pubbliche e private, consolidate ed emergenti, per valorizzare e promuovere questo prezioso insieme, dando vita a un cartellone unitario che presenta le attività offerte dalle istituzioni pubbliche e dalle numerose realtà culturali cittadine che vi partecipano con passione e professionalità.

Ecco allora che mostre, incontri con gli autori, laboratori, letture, spettacoli e proiezioni di film invaderanno la città, prima, durante e dopo le giornate della Fiera: dal 31 marzo al 9 aprile Bologna si trasforma in città del libro per ragazzi, con una veste rinnovata a testimoniare la volontà da parte della città di non farsi solo contenitore di tantissime iniziative, ma di farsi racconto delle grandi trasformazioni che in questi anni sta vivendo la produzione culturale e artistica rivolta a bambini e ragazzi.

Verranno presentate al pubblico oltre 25 mostre e decine di incontri e laboratori rivolti ora alle scuole ora a un pubblico aperto. Sarà così possibile entrare nell’universo di grandi maestri dell’illustrazione come Gilles Bachelet e Beatrice Alemagna, ragionare su come raccontare l’arte ai bambini con il lavoro dedicato a Magritte di Klaas Verplancke, Javier Sáez Castán e D.B. Johnson e l’omaggio a Louise Borgeois dell’illustratrice Isabelle Arsenault, vincitrice con questo libro della nuova sezione del Bologna Ragazzi Award dedicato ai Libri d’arte. Un approfondimento sarà dedicato al libro come oggetto. A partire dall’opera di grandi maestri come Bruno Munari si racconterà come il libro si è trasformato nel tempo, dialogando ora con i territori del libro d’artista ora con l’universo digital. I nuovi approcci alla lettura e le nuove forme di narrazione sono al centro della mostra La regola e il gioco, resa possibile dal Progetto Europeo Transbook, ma anche il focus dedicato ai libri creati da grandi artisti come Cage, Chwast, Cox.
Quello della transmedialità e della contaminazione è sicuramente un fenomeno di grande attualità nel mondo della cultura per l’infanzia, ma è anche una sua caratteristica storica se pensiamo a come letteratura, illustrazione, fumetto e cinema abbiano da sempre dialogato in questo settore. Sarà possibile rendersene conto durante quei giorni grazie alla proposta di film e di mostre che di volta in volta dialogano con l’animazione (Mara Cerri e Magda Guidi), con la musica Blues, con il teatro, con forme del disegno contemporaneo (Guido Volpi, Sophia Martineck, Martoz).
Tradizionale e sempre preziosa come occasione per esplorare l’immaginario e il lavoro di una precisa cultura sarà lo spazio dato al Paese Ospite: quest’anno è la volta della Catalogna e isole Baleari che porterà a Bologna, scrittori, illustratori, film d’animazione, presentando il lavoro di grandi professionisti ma anche di chi sta studiando per diventare tale. Saranno infatti quei giorni anche un momento preziosissimo per i giovani artisti o aspiranti tali: non solo come occasione per tentare un primo ingresso nel mondo professionale, ma anche come momento formativo per un confronto tra Accademie di Belle Arti di varie città d’Europa e Giappone, per workshop professionali, per masterclass con grandi autori.
Ai giovani lettori è poi dedicato un ricchissimo calendario di incontri con scrittori e illustratori. Grazie alla collaborazione con AIE e Fiera, in 11 Biblioteche della città, oltre 1300 ragazzi saranno coinvolti negli incontri, mentre, in collaborazione con Premio Strega Ragazze e Ragazzi e grazie al supporto della Fiera, gli autori delle due cinquine finaliste entreranno nelle scuole del territorio.
Tutto questo testimonia ancora una volta la vocazione di Bologna ad essere anche sempre città educante, presupposto alla formazione degli orizzonti culturali che verranno e dello stesso vivere civile.

Image courtesy of taesmileland at FreeDigitalPhotos.net

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